Viaggiare è un piacere che non dovrebbe essere precluso a nessuno e per nessuna ragione. Con una pianificazione accurata e qualche accorgimento, è possibile esplorare nuove destinazioni in tutta sicurezza e godersi il meritato riposo anche per le persone che convivono con patologie respiratorie croniche come Asma e Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO).

Ecco quindi una guida pratica con alcuni consigli per un viaggio sereno.

  1. Consultare il proprio medico in anticipo

    Prima di pianificare il viaggio, è fondamentale fare una visita di controllo dal proprio medico curante o specialista informandolo sulla destinazione, sulla durata del viaggio e sulla necessità di prendere un aereo, nonché sulle eventuali attività che si andranno a svolgere.

    Il medico o specialista potrà così fornire: 
    • certificazioni mediche utili per superare i controlli di sicurezza in aeroporto, specialmente per farmaci o dispositivi medici;
    • prescrizioni aggiuntive, ove possibile, così da assicurarsi di avere scorte sufficienti per mantenere la propria terapia per l'intera durata del viaggio, più qualche giorno di riserva.

  2. Gestione dei farmaci

    Le terapie in corso sono la priorità:
    • portare i farmaci e inalatori sempre nel proprio bagaglio a mano, facilmente accessibile, poiché il bagaglio da stiva potrebbe essere perso o subire ritardi nella consegna;
    • conservare adeguatamente i farmaci previsti dalla propria terapia, soprattutto se si devono raggiungere mete dal clima molto caldo o molto freddo.

  3. Attenzione all'ambiente circostante

    L'ambiente in cui la persona con Asma o BPCO soggiornerà può influenzare i sintomi della malattia respiratoria:
    • informarsi sulla qualità dell'aria della propria destinazione. In alcune città, l'inquinamento può essere un fattore scatenante e peggiorare i sintomi;
    • in caso di Asma allergico, verificare la presenza di pollini o altri allergeni specifici della zona;
    • le temperature estreme (troppo freddo o troppo caldo) e l'umidità possono influire sulla respirazione pertanto è opportuno adattare le proprie attività al clima presente.

  4. Viaggio in aereo: consigli specifici

    I viaggi aerei richiedono qualche precauzione in più soprattutto se la propria terapia prevede ossigeno supplementare. In presenza di ossigenoterapia, è opportuno infatti contattare la compagnia aerea con un certo anticipo, in modo da avere tutto il tempo utile per fornire la documentazione medica richiesta per il trasporto dei dispositivi e bombole di erogazione di ossigeno. Ogni compagnia ha le sue procedure. Sarà poi indispensabile disporre di un certificato medico attestante l’assenza di controindicazioni al volo aereo.

  5. Kit di emergenza

    Sarà utile preparare un piccolo kit con tutto il necessario per gestire un'eventuale riacutizzazione:
    • farmaci di emergenza (broncodilatatori a rapida azione);
    • inalatore di riserva;
    • numeri di emergenza e contatti del tuo medico.

Viaggiare con Asma o BPCO non deve essere una fonte di ansia. Con la giusta preparazione e consapevolezza, si può esplorare il mondo e godersi ogni momento del proprio viaggio in totale sicurezza e libertà.

Buon viaggio!

La Redazione